Big Data il Data Strategy Index – è l’indice che fotografa la maturità delle grandi aziende in ambito gestione e analisi dati. Questo indice ha dimostrato come siano ancora poche le realtà italiane, anche tra le organizzazioni più grandi, che possono dirsi avanzate sulla valorizzazione dei dati a 360 gradi.
In un passato recente la vicenda di Cambridge Analytica ha sollevato la spinosa questione dell’uso dei Big Data a scopo politico.
La tecnologia avanza, ma il contesto economico e geopolitico costringe le imprese a muoversi in una situazione di grande incertezza. Il rischio è di ritardare gli investimenti – non solo economici e tecnologici, ma ancor di più organizzativi e culturali – necessari per proseguire nel percorso di valorizzazione dei dati.
Per definire cosa sono i Big Data pensiamo un attimo al nostro quotidiano: milioni di interazioni sui Social Network, un click su un sito web, i nostri smartphone interconnessi.Tutto ciò genera una mole di dati molto più elevata di qualche decennio fa. Giganteschi volumi di dati eterogenei per fonte e formato, analizzabili in tempo reale: tutto questo sono i Big Data.
E’ evidente il grande impatto che si sta verificando nel mondo del lavoro, dove l’AI sta ridefinendo le regole del gioco.
- Come l’AI sta modificando le modalità di lavoro nell’ambito gestione e analisi dei dati?
- Qual è la conoscenza e l’adozione di queste tecnologie innovative nelle grandi aziende?
La risposta su : Blog osservatori.net
Glossario Big Data:
Advanced Analytics
Insieme di metodologie che ricadono nelle categorie: predictive, prescriptive o automated analytics. Queste metodologie partono dall’analisi esplorativa e dalla visualizzazione dei dati a disposizione e si pongono
obiettivi di predizione e ottimizzazione, offrendo un più ampio supporto ai decisori aziendali.
AI Code assistant
Strumento utilizzato dagli sviluppatori per creare componenti software senza scrivere direttamente il codice, semplicemente descrivendone nel dettaglio la funzionalità a uno strumento di Intelligenza Artificiale.
Analytics Translator
Figura che opera in posizione intermedia tra il team di data science e le linee di business, a cui va attribuita la responsabilità di prioritizzare i progetti e accelerare comprensione e interpretazione dei risultati delle
analisi.
ChatGPT
Prototipo di chatbot basato su Intelligenza Artificiale e machine learning sviluppato da OpenAI specializzato nella conversazione con un utente umano.
Cloud Transformation
Processo di spostamento di dati, applicazioni e altri elementi di business a un ambiente Cloud.
Computer Vision
Soluzioni di analisi di immagini, singole o in sequenza (video), orientate al riconoscimento di persone, animali e cose presenti all’interno dell’immagine stessa, al riconoscimento biometrico (es. volto, iride) e in
generale all’estrazione di informazioni dall’immagine.
Data pipeline monitoring tool
Strumenti che consentono agli utenti di comprendere meglio gli spostamenti e le attività che vengono realizzate sui dati.
Data Analyst
Figura professionale che si occupa di ricercare evidenze quantitative all’interno di grandi moli di dati, supportando in tal modo le decisioni di business.
Data Catalog
Tool di gestione dei metadati, volto a creare un “inventario” dei dati all’interno dell’organizzazione.
Data Engineer
Figura professionale che si occupa di attività che precedono l’analisi dei dati, in particolare la costruzione e manutenzione delle connessioni attraverso le quali i dati arrivano agli strumenti di front-end.
Data Mesh
Paradigma architetturale che applica il Domain-Driven Design alle architetture in ambito dati. Si basa su princìpi di: proprietà dei dati decentralizzata, organizzazione in domìni di business, dati come prodotti,
servizi self-service e governance federata
Data Quality Management Tool
Tecnologie dedicate alla gestione della Data Quality, ossia a portare avanti l’insieme di pratiche necessarie per mantenere dati e informazioni di alta qualità (citando le dimensioni principali, dati che siano il più possibile
completi, integri, validi consistenti e tempestivi).
Data Scientist
Figura professionale che si occupa di modellizzare problemi complessi ed estrarre informazioni di valore dai dati, attraverso l’utilizzo di modelli matematico-statistici e/o modelli di apprendimento automatico. Si occupa non solo dell’analisi dei dati, ma anche dell’estrazione di informazioni per i processi di business.
Data Strategy
Piano d’azione di lungo termine volto al raggiungimento di un obiettivo specifico: valorizzare internamente e/o esternamente i dati. La Data Strategy è un piano d’azione di lungo termine volto al raggiungimento di un obiettivo specifico: valorizzare internamente e/o esternamente i dati.
Database NoSQL/NewSQL
Il termine “NoSQL” fa riferimento a tipologie di database non relazionali, questi database archiviano i dati in un formato diverso dalle tabelle relazionali. NewSQL sono una classe di database relazionali volti a
combinare la scalabilità dei database NoSQL con le garanzie ACID dei database tradizionali.
Dati sintetici
I dati sintetici sono dati raccolti da simulazioni o processi informatici oppure mediante l’applicazione di una tecnica di campionamento a datireali.
Fast Data Processing
I fast data sono dati raccolti in streaming, il cui valore si trova proprio nella capacità di offrire insight in tempo reale. Il processamento di questi dati richiede tecnologie ad hoc.
Generative AI
Un’etichetta ampia utilizzata per descrivere qualsiasi tipo di Intelligenza Artificiale che utilizza algoritmi di machine learning per creare nuove immagini digitali, video, audio, testo o codice.
Large Language Models
I modelli linguistici di grandi dimensioni, LLM, sono un tipo di modello di intelligenza artificiale che usa reti neurali profonde per apprendere da enormi quantità di dati testuali, come testi scritti o parlati.
Machine Learning Engineer
Un programmatore esperto che gestisce progetti di Machine Learning, verificando poi la corretta implementazione e applicazione degli algoritmi sviluppati.
Natural Language Processing
Soluzioni di elaborazione del linguaggio, con finalità che possono variare dalla comprensione del contenuto, alla traduzione, fino alla produzione ditesto in modo autonomo a partire da dati o documenti forniti in input.
Gli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano nascono nel 1999 con l’obiettivo di fare cultura in tutti i principali ambiti di Innovazione Digitale. Oggi sono un punto di riferimento
qualificato sull’Innovazione Digitale in Italia che integra attività di Ricerca, Comunicazione e Aggiornamento continuo.
Fonte: Digital Innovation osservatori.net
Fonte: Blog osservatori.net