Una volta c’erano le pagine Gialle, oggi c’è Google.
Quando diciamo che il marketing digitale funziona, è perché sappiamo con dati alla mano, che funziona. Il marketing digitale si basa su analisi e obiettivi misurabili, non su ipotesi e congetture. Le persone cercano informazioni e raccomandazioni sui prodotti, in ogni momento libero, con lo smartphone. Sempre più spesso si sente dire: “Chiedi a Google!!”
Il motore di ricerca di Google è un sistema che analizza insieme di dati e restituisce un indice di contenuti Serp (search engine results page) in base ad algoritmi capaci di indicare il grado di affinità di una determinata query.
Quindi, è importante capire come le persone “interrogano” Google, come fanno le ricerche, cosa cercano, e come pongono le domande.
Quindi la vera domanda è: “Quanto tempo ci vuole perché il marketing digitale funzioni?“
Questa è una domanda più concreta. Il marketing digitale finalizzato alla generazione di lead (nuovi contatti) offre ottimi risultati indipendentemete dalle dimensioni dell’attività che si promuove -presuppone un progetto di comunicazione e come tale richiede un budget adeguato, ed è giusto volere vedere un ritorno su quell’investimento.
Il progetto di comunicazione di Agopuntura Oculistica per esempio, parla di un sistema di agopuntura danese che cura le patologie oculari, si rivolge sia a pazienti che a colleghi oculisti, essendo presidio medico, ha comportato una cura particolare individuare la strategia corretta, il taglio editoriale, il tono di voce e la scelta dei contenuti. Solo dopo i primi 6 mesi e dopo le prime campagne targhettizzate, il traffico ha subito una crescita esponenziale, perchè l’argomento poco conosciuto in Italia, e rivolto a un target preciso, ha veramente riscosso l’interesse delle persone.
Di solito i clienti hanno una fretta indiavolata e vorrebbero vedere subito i risultati. E’ bene chiarire subito che i risultati non saranno immediati, nello stesso modo in cui le piante non crescono in una notte, ma già nell’arco dei primi 3/6 mesi si cominceranno a vedere le cose muoversi. (logica conseguenza delle nostre azioni).
Poi una strategia di marketing può essere pensata in molti modi, e con vari toni di voce, il più efficace sarà quello con cui il pubblico ha maggiormente inteagito.
RIASSUMENDO, catturare l’interesse del proprio pubblico significa riuscire a rispondere a quello che la gente sta cercando.
Le due grandi differenze rispetto al passato, sono:
-
la possibilità di intercettare il proprio pubblico
-
la possibilità di misurare le conseguenze delle nostre azioni.
Le fasi di questo processo possono riassumersi cosi:
Analisi dell’azienda
Analisi dell’azienda
Per sapere chi è, con quale target comunica, con che tono di voce e come è percepita attualmente
Analisi e ascolto
Analisi e ascolto
Per individuare il suo pubblico, le sue abitudini digitali e cosa ha bisogno di risolvere
Analisi del mercato
Analisi del mercato
Analisi della concorrenza e della comunicazione delle aziende simili al nostro cliente
Idea creativa
Idea creativa
Idea creativa originale che guidi il progetto di comunicazione in modo pertinente
Punti di contatto
Punti di contatto
La scelta si baserà sulle analisi precedenti, in base agli obiettivi e al budget
Strategy
Strategy
Analisi e Strategia sono necessarie, anzi fondamentali, sono lo studio che precede un piano di azione.
Coordinamento
Coordinamento
Coordinare e gestire tutte le attività della strategia relative ai canali media scelti
Analisi e Report
Analisi e Report
Analisi dei risultati ottenuti e reportistica con dati e obiettivi raggiunti